
Articolazione degli uffici
Archivio storico Amministrazione Trasparente fino al 30/06/2022
Articolazione degli uffici
Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali.
SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LA CITTA' METROPOLITANA DI MILANO
La tutela del patrimonio culturale è un valore riconosciuto dalla Costituzione italiana, che all’art. 9 recita: “La repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
Il D. Lgs. n. 42/2004 (art. 10) definisce Beni Culturali “le cose immobili e mobili appartenenti allo Stato, alle regioni, agli altri Enti pubblici territoriali, nonchè ad ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche private senza fine di lucro, che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico”.
Con l’entrata in vigore del Codice, sono state introdotte rilevanti novità rispetto alla disciplina previgente; in particolare, riguardo l’individuazione dei beni sottoposti a tutela, sono stati stabiliti specifici criteri per l’identificazione ed il riconoscimento dei beni facenti parte del patrimonio culturale, con distinzione tra cose appartenenti a soggetti pubblici e a soggetti privati; alla tutela è stata affiancata la nozione di valorizzazione del patrimonio culturale, ed è stata razionalizzata la materia dei controlli sui lavori aventi ad oggetto beni culturali.
I Beni Culturali sono sottoposti dal Codice ad una specifica disciplina di tutela esercitata sulla base di una adeguata attività conoscitiva, attraverso specifiche attività volte a garantire la protezione e la conservazione de patrimonio culturale al fine di assicurarne il godimento alla collettività e la trasmissione alle generazioni future. Non possono essere distrutti, danneggiati o adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico-artistico o tali da recare pregiudizio alla loro conservazione. L’esercizio della tutela si svolge attraverso una serie di attività di tipo tecnico e amministrativo volte a regolare diritti e comportamenti.
Strutture organizzative in quest'area
Contatti
In questa struttura
- BACCHETTA ALBERTO
- BENDOTTI LORIS
- BENTIVOGLIO RAVASIO RAFFAELLA MARIA
- BERRICHILLO MONIA
- BRAGA SAMANTA
- CACCIANIGA PAOLA
- CARPANI EMANUELA
- CAVALIERE ANGELA
- CAVALLERI FEDERICA BEATRICE
- CERRI MARGHERITA
- COLLURA ROSANNA
- CRIFO' CARLA
- FARCI LUCIANA
- FASANO ARTENISIA
- FEDELI ANNA MARIA
- FRIGO ANDREA
- GATTI MARCO
- GNACCOLINI LAURA PAOLA
- GNAGNETTI ROBERTA SARA
- IDONE CATERINA
- LIBERTI GIUSEPPE
- LISO MARIANNA
- MANGONE STEFANIA
- MENNA MARIA GRAZIA
- MERICO MARIA
- MINOSI VALENTINA
- MOCCHI NICOL MARIA
- PARISI GIUSI
- PEDRINI LUIGI
- PERROTTA NICOLETTA
- POLLASTRI SIMONA
- QUIRINO TOMMASO
- RONCORONI FRANCESCA
- RUGGIERO BARTOLOMEO
- SAVIO PAOLO
- STRADA PAOLA
- TRIPODI DOMENICA
- ULACCO ELENA